Come è nata FG Service?
Nasce come Agenzia con deposito Air Liquide, quindi totalmente dedicata ai gas industriali, puri e per alimenti del colosso francese leader mondiale di settore. In precedenza mio padre nel 1972, fondando la AMERUSOSO Sas, gettò le basi per un’attività di rivendita ad ampio raggio. Negli anni ottanta entro in gioco personalmente allargando il mix dei prodotti trattati inizialmente nel campo dell’utensileria generica.
Quali sono stati i momenti salienti della strutturazione della sua Azienda?
Certamente la nostra Azienda fonda le sue basi nell’immagine di competenza e servizio creatasi nei primi anni di vita nell’ambito della saldatura e taglio dei metalli.
L’acquisizione di alcuni marchi come USAG, ETC, RIDGID hanno segnato la storia commerciale della nostra Azienda e ci hanno posizionati sul mercato della fornitura alle imprese.
I passaggi cruciali sono soprattutto legati all’apertura “filosofica” di FG Service all’ampliamento della gamma “NON GAS” e conseguentemente della clientela industriale, primo fra tutti lo stabilimento BOSCH di Modugno. Un cliente come quello ti spinge alla ricerca di soluzioni, applicazioni, prodotti, che normalmente un distributore fatica ad immaginare. E’ stato un trampolino di lancio importante per noi.
Certamente, poi, uno degli elementi salienti è stata la costruzione, nel 2005, del nuovo stabile sede oggi, dell’Azienda.
Quali sono i vostri maggiori fornitori?
Oltre a quelli citati in precedenza, tra i marchi storici annoveriamo SAF-FRO, DEWALT, MAPA, e CECCATO. Aziende che ci hanno sempre supportato, che ci hanno fatto crescere e che sono cresciute con noi. Tra quelli di recente acquisizione certamente tra i più importanti partner ricorderei MUNGO e 3M, due Aziende che sanno affiancare noi rivenditori supportandoci direttamente sull’utilizzatore finale.
Il vostro ampio Punto Vendita lavora molto?
In effetti è uno dei nostri punti di forza unitamente al personale esterno. La nostra clientela è prettamente professionale ed i marchi che mostriamo nel nostro negozio si rivolgono proprio a questo tipo di utenza. Abbiamo personale molto capace all’interno e quindi “il gioco è fatto”!!
La Puglia, l’area barese, una tradizione industriale di grande profilo……
Sono molto legato alla mia terra che amo profondamente non solo per le bellezze naturali. In effetti, chi visita l’area industriale barese per la prima volta resta impressionato dalla presenza di centinaia di capannoni industriali. Aziende di primissimo livello insediatesi negli anni 90 sono tuttora presenti nel nostro territorio evidenziando una cultura industriale di qualità, ben rappresentata da marchi quali BOSCH, BRIDGESTONE, GETRAG, SKF, OSRAM e molti altri ancora. Noi viviamo il territorio come un anima “pulsante”, vivace e dinamica. Le attuali condizioni di mercato toccano certamente l’area industriale pugliese, anche se penso che, tutto sommato, in questo momento possiamo considerarci un po’ più “securizzati” rispetto ad altre aree italiane. I risultati attuali e degli ultimi anni ci confortano in questo.
Vi siete recentemente aggregati a TechnoTradeGroup. Un Gruppo di aziende di grande tradizione…..
Da sempre penso che la dimensione aziendale delle Aziende di distribuzione industriale sia uno dei limiti della distribuzione industriale stessa. Credo quindi che un insieme di persone, soprattutto, e di aziende motivate, possano costituire una soluzione ai pressanti problemi di mercato di questi anni. La nostra partecipazione a questo Gruppo, che non si configura certo come un classico consorzio di acquisto, è figlia di questo convincimento.
Anche se le relazioni umane sono centrali in questa Aggregazione, le attività Marketing sono quelle più attrattive dal punto vista operativo, sul mercato.
In particolare il nostro marchio privato Ttake, rappresenta per noi una grande opportunità in quanto classifica, ad oggi, in 8 volumi tematici il meglio della produzione italiana e tedesca e costituisce un elemento di grandissima distinzione rispetto ai miei colleghi sul mercato.
Store, poi, il nostro documento di sell-out alla seconda edizione, rappresenta il meglio delle nostre offerte tecniche alla clientela. Quest’anno, alla luce del successo dell’anno precedente abbiamo raddoppiato il numero delle pagine e la tiratura in stampa del documento.
Il marchio privato come opportunità quindi…….
Certo che detenere un marchio di altissima qualità e marginalità e di altissimo impatto marketing è sempre stato un sogno. Detenerne, in sede centrale, la gestione diretta dal punto di vista marketing e poter vantare sempre e solo scelte prodotto qualitative, rappresenta per noi una grande opportunità. La scelta prioritaria, poi, dei prodotti Made in Italy ci rende particolarmente felici. Noi lavoriamo con l’Industria in Italia ed è giusto rivolgersi a Industrie italiane per approvvigionare il prodotto a marchio privato. E’ buon senso. Dovremmo essere più numerosi a pensarla così.
I risultati, poi stanno venendo, in particolare in alcune tipologie di prodotto consentendoci, attraverso una elevata marginalità, nuovi investimenti di carattere marketing. Come vive il periodo incerto di mercato?
Nonostante il periodo non sia dei migliori, reggiamo l’”urto” della crisi economica, al momento.
Ritengo che in fasi come queste si possano e debbano consolidare i rapporti con i principali fornitori/partner in generale.
Verifico però che non tutti i nostri partner stanno andando in questa direzione, forse più preoccupati di sopravvivere ai budget! Noi stiamo investendo in molte attività che possano portare vantaggi alle nostre vendite ed a quelle di alcuni dei nostri principali fornitori. Mi aspetterei però, soprattutto dalle grandi aziende, un atteggiamento meno attendista, prudente se non addirittura impaurito. E’ giusto puntare sulla Distribuzione, un certo tipo di Distribuzione. Noi chiediamo supporti e vogliamo dare risultati.
In questo momento godere di un gruppo di collaboratori fidati è un vantaggio……
Ho lavorato tanto per la costruzione ed il mantenimento di un gruppo di persone e per la loro crescita. Non nascondo la mia soddisfazione.
La cultura delle risorse umane, a mio avviso, va perseguita con decisione e professionalità. Noi vantiamo un gruppo di collaboratori che si distingue per l’affezione all’azienda e per la crescita costante dal punto di vista tecnico.
Anche la certificazione ha contribuito a rendere più professionali gli approcci interni ed ha fatto crescere la nostra struttura.
Forse siamo stati anche fortunati, ma siamo anche stati pazienti. Oggi i risultati li possiamo verificare quotidianamente.
Sogni nel cassetto?
Tanti anni di sacrifici e di lavoro serio e professionale devono pur avere un seguito. Io e mia moglie vediamo il futuro attraverso gli occhi dei nostri figli Davide e Luca.
Il nostro sogno nel cassetto è semplicemente quello comune a molti genitori: lasciare ai nostri figli un’Azienda che sia uno dei principali riferimenti sul territorio nella Distribuzione Industriale. Stiamo lavorando per questo. E’ un “sogno concreto”.
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